Questo televisore ha un'estetica particolare, in tema con la Space Age. Si presenta con il mobile in plastica rossa e parte frontale interamente occupata da una protezione per lo schermo in plastica fumè, con funzione puramente estetica. Il cinescopio è di marca SEI, con angolo di deflessione di 90°. Nell'incavo sotto la sporgenza dello schermo è presente la griglia per l'altoparlante. Nella parte superiore sono raggruppati tutti i comandi principali: oltre ai potenziometri per la regolazione di luminosità, contrasto e volume troviamo i selettori per i canali VHF ed UHF, il tasto di accensione rosso, il tasto che consente di selezionare la banda desiderata ed un particolare comando che consente di selezionare solo una parte per volta della banda VHF. Il guscio posteriore è opportunamente forato per consentire l'aerazione. Su di esso è presente il connettore coassiale per l'antenna. Alla base c'è un selettore che consente di alimentare l'apparecchio con la batteria (se installata). Sotto all'apparecchio ci sono gli accessi ai trimmer per la regolazione dei sincronismi. Questo televisore ha un telaio a transistor ed era disponibile anche di colore bianco.
Questo esemplare l'ho trovato nel Dicembre del 2014, quasi per metà sommerso dall'acqua. Dopo più di un mese trascorso ad asciugare è stato completamente smontato e ripulito. Sono state pulite con il riattivatore per contatti tutte le connessioni e tutti i trimmer. Dopo la sostituzione di alcuni condensatori elettrolitici il televisore è tornato in perfetto ordine d'uso. Purtroppo però manca il logo Autovox inciso sul frontale.